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martedì 26 luglio 2016

"Dentro soffia il vento" di Francesca Diotallevi: Recensione.


Giunge finalmente il tempo di raccontarvi di questo splendido libro, che a lunghi tratti mi ha rievocato alla mente la bella storia narrata in Chocolat di Joanne Harris (personalmente ne vado pazza), e dunque ringrazio la Neri Pozza per avermi permesso di vivere un tale viaggio nei ricordi. Sì, perchè i ricordi sono intrinsechi di questo romanzo, sono parte integrante e aggiuntiva di una trama sensazionale, di una scrittura unica e di molte sensazioni contrastanti. Dovreste leggere Dentro soffia il vento per capire!



AUTORE: Francesca Diotallevi
GENERE: Narrativa Contemporanea, Dramma, Storico

EDITORE: NERI POZZA
PREZZO: 16,00 € | eBook 9,99 €
PAGINE: 180
DATA DI PUBBLICAZIONE:
 5 maggio 2016


TRAMA
In un avvallamento tra due montagne della Val d’Aosta, al tempo della Grande Guerra, sorge il borgo di Saint Rhémy: un piccolo gruppo di case affastellate le une sulle altre, in mezzo alle quali spunta uno sparuto campanile. Al calare della sera, da una di quelle case, con il volto opportunamente protetto dall’oscurità, qualche «anima pia» esce a volte per avventurarsi nel bosco e andare a bussare alla porta di un capanno dove vive Fiamma, una ragazza dai capelli così rossi che sembrano guizzare come lingue di fuoco in un camino. Come faceva sua madre quand’era ancora in vita, Fiamma prepara decotti per curare ogni malanno: asma, reumatismi, cattiva digestione, insonnia, infezioni… Infusi d’erbe che, in bocca alla gente del borgo diventano «pozioni » approntate da una «strega» che ha venduto l’anima al diavolo. Così, mentre al calare delle ombre gli abitanti di Saint Rhémy compaiono furtivi alla sua porta, alla luce del sole si segnano al passaggio della ragazza ed evitano persino di guardarla negli occhi. Il piccolo e inospitale capanno e il bosco sono perciò l’unica realtà che Fiamma conosce, l’unico luogo in cui si sente al sicuro. La solitudine, però, a volte le pesa addosso come un macigno, soprattutto da quando Raphaël Rosset se n’è andato. Era inaspettatamente comparso un giorno al suo cospetto, Raphaël, quando era ancora un bambino sparuto, con una folta matassa di capelli biondi come il grano e una spruzzata di lentiggini sul naso a patata. Le aveva parlato normalmente, come si fa tra ragazzi ed era diventato col tempo il suo migliore e unico amico. Poi, a ventuno anni, in un giorno di sole era partito per la guerra con il sorriso stampato sul volto e la penna di corvo ben lucida sul cappello, e non era più tornato. Ora, ogni sera alla stessa ora, Fiamma si spinge al limitare del bosco, fino alla fattoria dei Rosset. Prima di scomparire inghiottita dal buio della notte, se ne sta a guardare a lungo la casa dove, in preda ai sensi di colpa per non essere andato lui in guerra, si aggira sconsolato Yann, il fratello zoppo di Raphaël… il fratello che la odia. Ritornando su un tema caro alla letteratura di ogni tempo – l’amore che dissolve il rapporto tra una comunità e il suo capro espiatorio – Francesca Diotallevi costruisce un romanzo che sorprende per la maturità della scrittura e la solidità della trama, un’opera che annuncia un nuovo talento della narrativa italiana.




Recensione
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Vincitrice del premio Nero Pozzi Editori, Francesca Diotallevi si conferma un prodigioso talento italiano di eccezionale capacità narrativa, dalla penna potente e decisamente scalfente. Dentro soffia il vento è, insieme al racconto eBook Le Grand Diable (prequel di Dentro soffia il vento), l'ultimo libro di questa scrittrice magnifica, nel quale ci trasporta sulle valli del paesino sperduto di Sant Rhemy in Valle D'aosta, al tempo della grande guerra. Il paesaggio e l'atmosfera evocativa sono due elementi favolosamente descritti e in grado di trasmettere sensazioni forti, vivide. Esattamente come la storia. Unica, originale, struggente. Francesca Diotallevi ci racconta da tre punti di vista (Fiamma, Yann e Don Agape) la difficile realtà del paese: Fiamma è una ragazza emarginata che vive in solitudine nel bosco e per via della sua storia e delle sue inusuali conoscenze erboristiche, viene bollata come strega; Yann è un uomo devastato dalla perdita del fratello Raphael in guerra e come se non bastasse la montagna, di cui si era sempre fidato, lo ha reso zoppo in una brutta giornata di neve; Don Agape è nuovo a Sant Rhemy e sebbene nutra dei dubbi sulla sua fede in Dio, sceglie di voler restare e di cercare di conoscere i stizzosi abitanti del paese che all'inizio non lo vedono di buon occhio. La trama segue le loro vicende al passato e lentamente assistiamo alla loro crescita e alla maturazione come persone, ma sopratutto come esseri umani. Certamente una delle lezioni più importanti. Un luogo chiuso tra le montagne, dove la gente conosce tutti, sa tutto, ma nessuno dice o fa nulla che non vada fuori dal quotidiano. Tutti, tranne Fiamma, Yann e don Agape. Tra segreti che non hanno mai scorto la luce del sole, controversie e ricordi difficili, Dentro soffia il vento ci trasporta in una storia che ha tutto da donare e da insegnare. Sopratutto al cuore.

"Quando l'avevo afferrata per le spalle, ero rimasto sconcertato dalla consistenza delle sue ossa; Se l'avessi stretta più forte, mi si sarebbe sbriciolata fra le dita. Come poteva una creatura tanto esile, incutere un simile terrore a un intero villaggio?".


"Le virtù si ammirano, ma è dei difetti che ci si innamora" dice Fiamma. Quanto è vero. Lo capiamo solamente leggendo, pagina dopo pagina. Lo capiamo scoprendo Sant Rhemy, i boschi, la valle e chi ci abita. Perchè i personaggi che Francesca Diotallevi riesce ad imprimere nella nostra mente, sono tutt'altro che perfetti, sebbene cerchino di condurre una vita lontano dai guai. Eppure il messaggio è chiaro: bisogna lottare per i propri sentimenti, bisogna ascoltare il proprio cuore perchè è lì che vi è nascosta la verità, e celarla o cercare di sopprimerla negli angoli più remoti di noi stessi, porta solamente ad un'azione auto-distruttiva. "Mia madre lo diceva sempre: non basta il cuore a sconfiggere l'ignoranza e la superstizione". Prima o poi la verità viene a galla, e bisogna saper reagire con i piedi ben piantati per terra. Francesca Diotallevi è dotata di una grande sensibilità, di una scrittura introspettiva, profonda e allo stesso tempo libera, semplice, diretta e vivace. Dosa le parole in modo sapiente e intelligente, stupendo, in un contesto difficile da spiegare, eppure lo fa in modo semplice. Riesce a far danzare la mente del lettore, lo conduce a braccetto dentro la trama intricata, raccontando passo dopo passo, facendogli scoprire dettagli magnifici ed imperdibili, insegnando, talvolta, cosa significhi essere umani. Essere vivi. Una scrittura che è come un incantesimo, e come per magia ci dona gli occhi per vedere le montagne innevate, l'olfatto per sentire l'odore selvatico dei boschi e l'udito per percepire i suoni e i rumori del paese e delle parole. Addirittura udiamo il rimbombare dei ricordi e dei cuori spezzati. Del tutto, insomma. Viviamo gli attimi del mattino e della sera, il gelo pungente, le chiacchiere della gente, lo strazio della guerra.



"Con te è diverso, tu sei il vento che mi soffia dentro, sei colui che muove i miei passi. Se sparissi in questo momento, sparirei con te".

VOTO: 5 stelle /su 5



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L'AUTRICE
Francesca Diotallevi è nata a Milano nel 1985. E' laureata in scienze dei Beni Culturali e lavora in uno studio legale. Tra le sue opere Le stanze buie, Amedeo, je t'aime e il racconto pubblicato in e-book Le Grande Diable, prequel di Dentro soffia il vento.   
  






                
                 

5 commenti:

  1. Una recensione emozionante, convincente ed evocativa.
    Voglio disperatamente leggere questo romanzo.

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    Risposte
    1. Ma grazie, che dolce!
      E disperatamente questo romanzo aspetta di essere letto!!
      Veramente bellissimo.

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  2. Concordo con Rosa, una recensione veramente piena di entusiasmo in cui si trova, in ogni parola, tutta la forza dei sentimenti che questo libro ti ha trasmesso! ^_^ complimenti, mi aggiungo subito ai lettori fissi per rimanere aggiornata, se ti andasse di passare da me ovviamente ne sarei più che felice! <3
    www.ilregnodeilibri.blogspot.it

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    Risposte
    1. Che tenera, ti ringrazio! Passo subito a dare un'occhiata. A presto!!

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  3. Ho adorato anche io questo libro è stata una lettura stupenda...
    Bellissima recensione cara mi ha emozionata... :-)

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