“Tutti noi nasciamo con un filo rosso legato
al mignolo della mano sinistra,
filo che ci lega alla nostra anima gemella.”
al mignolo della mano sinistra,
filo che ci lega alla nostra anima gemella.”
Recensione
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Un breve romanzo dall’inizio molto coinvolgente, dalle
venature romantiche e spiritose, con un po’ di pepe e un po’ di zucchero quanto
basta. Genuino, sarebbe la parola esatta. Effettivamente se Ornella Calcagnile fosse
un cuoco, avrebbe il magico potere di regalare pietanze saporite ai suoi
clienti. Atmosfere deliziose e suggestive, che in un primo momento mi hanno
riportato ai romanzi magnifici della ben famosa Joanne Harris (vedi “Chocolat”),
stimolata forse dalla location fantastica: la Francia e la sua capitale Parigi.
Fil Rouge si ispira
ad una credenza orientale secondo il quale “Tutti
noi nasciamo con un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra, filo che
ci lega alla nostra anima gemella.” Così l’autrice costruisce una
trama. Una bella storia ben studiata. Talvolta divertente, talvolta
appassionante e romantica al punto giusto. Una trama genuina. Dialoghi
interessanti e mai noiosi.
Un romanzo raccontato al passato dal punto di vista della
nostra protagonista Kylie che, un giorno, trasferitasi nel nuovo appartamento
in cerca di una nuova libertà e indipendenza, si imbatte nell’affascinante
inquilino dei piani alti, Jöel. Da questo loro incontro nasce la scintilla, ma
anche una serie di in convenevoli a cui i due dovranno venire a capo, come il
misterioso matrimonio di lui, scoprendo così che non è tutto oro ciò che
luccica.
Quindi tra malintesi, scoperte sconcertanti e verità scomode,
si troveranno in mezzo a una centrifuga di situazioni a dir poco assurde e
decisamente sconnesse.
Un intrigo che attira il lettore come le api con il miele,
proponendoci colpi di scena che accendono la voglia di sapere come andrà a
finire.
Nessuna divagazione, nessuna pausa, nessun particolare
lasciato al caso. Una commedia ben narrata dalla piacevole scrittura di
Ornella Calcagnile che si destreggia abilmente con un linguaggio colorito e
sapiente. Forse talvolta con qualche errore di ortografia, ma comunque
assolutamente nella media.
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Ornella Calcagnile è nata a Napoli il 2 gennaio 1986.
Diplomata all’Istituto D’Arte, laureata in Scienze della Comunicazione. Inizia a scrivere nel 2008 per dare sfogo alla sua fantasia ma con il tempo nasce una vera e propria passione. Nel 2012 apre un lit-blog “Peccati di Penna” dedicato ai libri. Nel 2013 esordisce come scrittrice con il romanzo urban fantasy “Helena”, pubblicato con Ute Libri. Nel 2014 si cimenta in racconti auto-pubblicati: “Black - The Hunter”, spin off di “Helena” e l’horror “È la mia natura”. Sempre nello stesso anno, auto-pubblica il romance “Fil Rouge” sperimentando uno nuovo genere.
Bellissima recensione, grazie mille Roberta :)
RispondiEliminaDi niente Ornella, è tutto merito del tuo talento (che sono sicura crescerà ancora, libro dopo libro). Un saluto e buone feste. ^^
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