No, cari amici, non avete capito male: Emma Watson davvero nasconde i suoi libri preferiti in metropolitana. Non preoccupatevi, non è mica impazzita, si tratta infatti di una nuova campagna di sensibilizzazione che promuove la letteratura nella quotidianità delle persone, di cui lei è già una grande appassionata; e sopratutto si pone come soluzione per intrattenere i pendolari nel loro tragitto da casa verso i luoghi di lavoro. Abbasso i cellulari (o i pad) e viva i libri, in sostanza! Un'idea incominciata a Londra e ora spostatasi anche nelle metropolitane Newyorkesi. In tutta sincerità, io, proporrei di farla venire anche in Italia!
Una bella iniziativa in collaborazione con Books on the Underground, postata sui social, che ha scatenato una vera e propria caccia al tesoro per i fans dell'attrice britannica. Infatti, si vocifera che le copie di libri da lei lasciate (nel video "Mom&Me&Mom" di Maya Angelou) siano firmate proprio di suo pugno. Immaginate un ignaro individuo che, passando in metropolitana si trova davanti un libro, lo raccoglie e aprendolo scopre la firma di Emma Watson in persona. La firma originale, capite? Un vero shock. Posso solo immaginare cosa possa succedere a metà di quelle copie firmate (EBAY!), ma il concetto che sta dietro a tutto è davvero molto interessante. Come un'installazione artistica e interattiva.
È già risaputa la grande intraprendenza di Emma Watson, ma sopratutto conosciamo il mondo femminista di cui lei fa parte, divenuta in questi anni un volto promotore per i diritti delle donne. Sul famoso social network per appassionati lettori "goodreads" è anche possibile trovare il gruppo per lettrici da lei fondato dal nome "Our shared self", dove l'attrice ama mostrare i suoi video di bookcrossing mentre lascia delle potenziali letture in giro per la città. Una vera chiccheria!
“Caro Our Shered Shelf, il libro di novembre e dicembre sarà “Mom & Me &Mom”, l’ultimo lavoro di Maya Angelou, pubblicato un anno prima della sua morte, nel 2013, quando aveva 85 anni. E’ stato il primo libro a concentrarsi su sua madre, Vivian Baxter, che ha abbandonato Angelou quando era una bambina e racconta il loro complicato rapporto. E’ una storia sulla connessione speciale tra madre e figlia; entrambe le donne sono riuscite a trovare un modo per andare avanti e stringere un legame forte e duraturo di amore e supporto.
Scrive Emma Watson sul suo gruppo di lettura, raccontandoci della vita della scrittrice ma soprattutto della madre come di una figura orgogliosa, impertinente, imperfetta ma allo stesso tempo ammirabile, e di come sia stata importantissima per la crescita di Maya Angelou, della sua auto-consapevolezza e della prospettiva femminista. Non per niente l'attrice ha scelto di promuovere proprio questo libro, infondo. Ma la cosa più bella, tralasciando il fatto se siamo pro o contro il movimento femminista, è vedere come l'influenza di questo pensiero possa portare ad un'azione così genuina come il consiglio di un libro. Sappiate però, cari lettori, che se vorrete intraprendere questa lettura, purtroppo la potrete trovare solamente in inglese (qui un estratto su Amazon).
Cosa ne pensate di questa iniziativa? Avete mai pensato a come reagireste se trovaste un libro in metropolitana? In tutta sincerità, se non sapessi che un personaggio famoso l'ha lasciato di proposito, probabilmente non saprei se prenderlo con me o abbandonarlo (che cattiva persona che sono!). Voi che dite? Fatemelo sapere qui sotto nei commenti.
Per il resto vi mando un grande abbraccio e a presto!
Ehi! Sapete che ora sono anche su Instagram? Mi trovate come @roberta.dellabora
Vi aspetto!
Poi mi chiedono perché sono innamorato di una persona tanto meravigliosa *^*
RispondiEliminaGuarda Giuseppe, penso di essermi anche io innamorata di Emma Watson!
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