CACCIA ALLE FATE (#2)
Recensione
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“Come avevo fatto a credere che la mia vita sarebbe stata
più semplice fuori dal centro?”
Paranormalmente
con la sua prorompente protagonista Evie, torna a far parlare di sé nel secondo
capitolo della saga Paranormalcy: Caccia alle fate. Nome che non si addice del
tutto se pensiamo che l’intera vicenda si svolge lontano dall’impetuoso e
pericoloso mondo delle fate, solo negli ultimi capitoli ci si avvicina venendo
poi a scoprire tanti particolari e retroscena sulla misteriosa vita della nostra cara Evie, che a quanto pare scopre di non appartenere a nessuna
tipologia di creatura paranormale. La figlia del vuoto, la soprannominano le fate. Ma
allora è proprio vero? La sua vita è stata solo frutto di un esperimento delle
fate come crede lei, o c’è dell’altro?
Misteri,
avventura, insicurezze. Sono tanti gli ingredienti che si mischiano in questo
bel calderone, condito con un po’ di sana comicità. Inevitabile conoscendo la
simpatia ed ironica autrice che ci propone attimi di spassosissime frecciatine
tra i personaggi. Ovviamente senza farsi mancare quel pizzico di adrenalina che
solamente una buona avventura può donarci.
Questa
volta Evie si trova da subito alle prese con una creatura paranormale che si
credeva fosse solamente una leggenda: una Silfide. Da subito capiamo che
qualcuno sta tramando alle sue spalle ed essa immediatamente pensa sia tutta
opera di quelle dannate fate che tanto la perseguitano. Ma c’è di più.
Preston
ha iniziato il college e lei non smette di sognare un futuro insieme. Spedisce
la fatidica lettera alla Georgetown e spera di terminare il prima possibile l’anno
scolastico che sembra essere divenuto più pesante che mai per colpa degli snervanti
rimproveri della sua odiata professoressa di educazione fisica, la signorina
Lynn. Come se non bastasse ecco ritornare in scena l’AICP e Raquel, che
sembrano passare dei brutti momenti per colpa di un dispettosissimo poltergeist.
E se pensiamo che l’entrata in scena di Jack, un tipetto davvero curioso dai
misteriosi poteri fatati, ci sembra poco, aspettate di leggere il finale. La
verità, infatti, è un piatto che si consuma a piccole dosi, molto piccole, ma
dal sapore amaro e dolce allo stesso tempo. Si scopriranno tante verità
sconcertanti sul conto di Evie e della sua famiglia scomparsa, tante verità sul
conto delle fate e sulle strane vicende che stanno attorniando la giovane ragazza.
E poi chi è veramente Jack, che sembra nutrire dei profondi e vivaci interessi
nei riguardi della nostra speciale protagonista?
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“Avrei fatto
della mia vita quel che credevo giusto. Al diavolo Reth – sarei stata felice.
Avrei conquistato la mia fetta di torta e me la sarei mangiata. O meglio, sarei
stata normale
e allo stesso paranormale. Ero speciale, perché fingere di non
esserlo?”
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Kiersten
White ci insegna che molto spesso le cose non sono come sembrano essere in
realtà. Essa ci trasporta di una storia sicuramente molto carina e ben
raccontata. Una narrativa in prima persona e al passato, che ci mostra cosa la
protagonista ha pensato, ha vissuto e ha visto attraverso i suoi splendidi
occhi magici che vedono cosa si nasconde sotto le mentite spoglie di creature
paranormali. Il vero aspetto mostruoso di questi.
Senza
ombra di dubbio, la scrittura semplice e dinamica dell’autrice ci permette una
buona lettura di questo secondo volume della saga di Paranormalmente.
Dopotutto, è anche per questo che un lettore sceglie di proseguire. Se poi
viene accompagnato da una buona trama, tanto di cappello!
Un
po’ meno coinvolgente è la scelta di mettere in secondo piano quei personaggi
che ci avevano conquistato nel primo volume. Un esempio? La figura di Preston,
il caro e attraente ragazzo di Evelyn, non sembra poi più così importante. Se
ha un ruolo fondamentale nella storia, perchè decidere di lasciarlo da parte?
Evie d’altro canto non sembra poi impegnarsi così a fondo nel mantenere i loro
rapporti saldi. L’entrata in scena di Jack sembra sconquassare tutta la trama e
i sentimenti di lei sono tanto confusi quanto i nostri, che assistiamo alle sue
paturnie mentali, al suo grande desiderio di andare alla Georgetown, ai ricordi
di quella amicizia con la sirena, la sua migliore amica, che Kiersten White
assassina senza ritegno nel primo capitolo, un assassinio che porta il nome di
Vivian. Pensavamo di avercela lasciata alle spalle, ma essa vive
inevitabilmente dentro Evie e lei non può far a meno di provare dei sentimenti
fraterni. Ma… perché? Una domanda che non riusciamo proprio a trovare risposta.
Vivian uccide la tua migliore amica e tu la biasimi pure? Cara Kiersten White,
mi sa che stavolta hai fatto un buco nell’acqua.
E’
infatti per colpa di questi particolari che la storia cala un po’ di
attenzione.
Interessanti invece gli sviluppi di quei
personaggi come Arianna, la vampira, che diviene effettivamente la nuova
migliore amica di Evie, anche se lei ancora non se n’è accorta totalmente.
Arianna è una di quelle persone che hanno un ruolo importante nella vita della
protagonista. Altro personaggio che sicuramente ci piace è l’eccentrico e
frizzante Jack. I suoi poteri misteriosi lo rendono tanto attraente quanto la
sua folle capacità di mettersi nei guai. E’ principalmente attorno questo
personaggio che la trama prende vita e ci regala tante avventure esilaranti e
altrettante emozioni.
La
cover non ha nulla da invidiare alla copertina originale americana. Mostra Evie
in una delle scene del libro, il cielo rosso del mondo delle fate, un fulmine
all’orizzonte per far comprendere il disagio legato alle insicurezze e alle
paure della protagonista. Se non le disavventure che l’aspettano. Progetto
grafico realizzato da Mayer George Vladimirovich.
E
adesso rimane un’ultimissima cosa da fare: leggere Senza fine, volume conclusivo della saga.
VOTO: 3,5 stelle /su 5
SAGA PARANORMALCY
1. Paranormalmente (Paranormalcy)
2. Caccia alle fate (Supernaturally)
3. Senza fine (Endlessly)
3. Senza fine (Endlessly)
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L'autrice
Kiersten White è nata in Utah ma vive a San Diego col marito e i figli. Affascianata dal mondo dei teenager, estremamente spiritosa ed autoironica, l'autrice ha regalato ai lettori più giovani questo divertente romanzo paranormale. Paranormalmente è il primo romanzo di una trilogia. Decisamente comico questo è un libro dedicato ai giovanissimi. La pubblicazione del secondo episodio, dal titolo originale Supernaturally, è prevista per il 2012. Kiersten ha un blog interamente dedicato ai suoi libri ed è molto presente su Twitter.
Il primo e il secondo della serie mi sono piaciuti, mentre il terzo purtroppo secondo me perde un pò troppo!
RispondiEliminaPurtroppo vista la decadenza del secondo non so infatti se leggerò il terzo e ultimo volume. mmm. Grazie per avermi avvissato. Un abbraccione
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